martedì 25 giugno 2013

Notes

La scienza medica cerca di salvaguardare il corpo dalla morte, ma la morte è inevitabile e prepararsi ad essa reinventa il senso della medicina: vivere l'attimo morendo.
La riabilitazione stessa è cura sul momento del sintomo, non della malattia, è valorizzare l'attimo, incentrare energie sul guadagnarsi la vita nella sofferenza della malattia,
valorizzare l'individuo e le capacità residue per permettergli di vivere e con-vivere con la disabilità, non la battaglia ma l'accettazione e la convivenza!

quanto cazzo siete attaccati alla vita? pure i respiratori automatici...

in un attimo, in un gesto, può coesistere il senso di ogni cosa
al di là della patologia, regna l'individuo, al di là dell'individuo regna il sè